The Who - Tea and Theatre

Will you have some tea

After theatre with me?

We did it all - didn't we?

Jumped every wall - instinctively

Unravelled codes - ingeniously

Wired all the roads - so seamlessly

We made it work

But one of us failed

That makes it so sad

A great dream derailed

One of us gone

One of us mad

One of us, me

All of us sad

All of us sad - lean on my shoulder now

The story is done - 's getting colder now

A thousand songs - still smoulder now

We played them as one - we're older now

All of us sad

All of us free

Before we walk from the stage

Two of us

Will you have some tea?

Will you have some tea

At the theatre with me?

Zollette di zucchero fatte in casa

L'Afternoon Tea per le donne dell'aristocrazia inglese ottocentesca era l' evento mondano per eccellenza. Le nobil donne si riunivano nei lussuosissimi saloni vittoriani per leggere poesie, ricamare e scambiare qualche pettegolezzo accompagnate da tazze di tè fumanti. Non si può comunque negare che questa circostanza fosse anche un pretesto per farsi vanto del proprio benessere e della propria signorilità. Ognuna di loro approfittava dell' occasione per sfoggiare il miglior servizio da tè, il vestito più elegante, i gioielli più costosi e in particolare per dare dimostrazione del proprio galateo. Le buone maniere erano fondamentali a quest'epoca soprattutto a tavola e nelle sale da tè. C'era un vero e proprio codice di eleganza da seguire e chi si dimostrava sciatta e sgraziata non beneficiava più di alcun invito esclusivo. Ora le cose sono notevolmente cambiate e non c'è più la rigidità di un tempo. Tuttavia quando si organizza un Afternoon Tea in stile inglese ci sono dei punti guida che sarebbe meglio seguire, ad esempio: scegliere la musica adatta, offrire varie alternative tra i tipi di tè, avere sempre in tavola il latte, servire finger food sia dolci che salati. Non è da sottovalutare neppure la scelta dello zucchero. Nonostante i veri intenditori lo evitino, lo zucchero sia bianco che di canna non può mancare...ma ad una condizione: dovrà essere rigorosamente in zollette o cristallizzato.

 

Non è sempre facile trovare gli zuccherini nei supermercati quindi una valida alternativa all'acquisto è quella di farli da sè. Se ne possono creare di varie forme e colori, basta avere un pò di fantasia e queste poche cose:

zucchero bianco o di canna superfino

acqua

piccoli stampini per il ghiaccio o per il forno di varie forme

colorante alimentare liquido

I passaggi sono semplicissimi. Per iniziare versare lo zucchero in una ciotola, aggiungere qualche goccia di colorante e amalgamare bene in modo che il colore diventi uniforme. Aggiungere l' acqua poco alla volta e mescolare fino ad ottenere un composto granuloso. A questo punto inumidire gli stampini e versarvi lo zucchero pressandolo per bene. Posizionare gli stampini in forno a 60° per 30 min. Quando saranno pronti sformarne le zollette stando attenti che siano ben asciutte e non si sbriciolino. Per aggiungere un tocco originale possono essere decorate con della glassa o della pasta di zucchero.

Tea Party dress up

La maggior parte degli italiani che beve "il tè delle cinque" lo fa in maniera leggermente superficiale, come se tra sorseggiare un infuso, un caffè  o un succo di frutta non ci sia alcuna differenza. Che lo si prenda da soli o in compagnia, ci si limita quasi sempre a scaldare l'acqua in un bollitore qualunque, apparecchiare la tavola con una confezione di biscotti secchi e servirlo in anonime mugs possibilmente scompagnate. 

Direi che per gli estimatori del mondo del tè tutto ciò è un vero torto!

Per gli inglesi, amanti per eccellenza della bevanda, l'organizzazione del "tè delle cinque" è fondamentale. Viene curato ogni dettaglio, dall'allestimento dell'ambiente alla preparazione di finger food sia dolci che salati. 

E se l'evento non è un semplice Afternoon Tea ma un vero e proprio Tea Party la scelta dell'abbigliamento è fondamentale!

Ma come ci si veste per questo tipo di festa?

Il primo passo è quello di leggere con attenzione il biglietto di invito, poichè talvolta questo generi di parties si svolgono in costume. In questo caso bisogna cercare di seguire il più possibile lo stile indicato. Se ad esempio la festa sarà in tema vittoriano eviterò di andare vestita con un abitino anni '60.

Nel caso in cui non vengano date indicazioni lo stile consigliato è quello smart-casual. Non si dovrà quindi necessariamente indossare un abito elegante ma potrà bastare una camicetta carina, un cardigan e perchè no un paio di jeans classici e lineari. Per quanto riguarda gli accessori ci si può sbizzarrire. Via libera quindi a foulard di seta, cerchietti di ogni genere, spille, fiocchi, gioielli vintage e magari un filo di perle bianche per dare un tocco sofisticato al proprio outfit. Se avete la fortuna di avere nell'armadio le borsette e i gioielli della nonna questa sarà l'occasione ideale per sfoggiarli.

Se il tempo è dei migliori e il Tea Party si svolgerà all'aperto non potranno mancare abitini floreali e tanti cappelli da sempre protagonisti di questi eventi. I più classici sono sicuramente quelli di paglia, magari decorati con qualche fiore, chi ama osare invece potrà puntare sugli appariscenti copricapo must have della famiglia reale inglese.

C'è un paese chiamato TEA

Ebbene si! Nel South Dakota, a circa 10 km dalla città di Sioux Falls, si trova un piccolo paese di nome Tea.
All' origine la cittadina era nota come Byron ma con il passare degli anni gli abitanti realizzarono che molte altre città avevano questo stesso nome. La comunità si riunì quindi in un' assemblea pubblica per sceglierne dieci alternativi. Dopo aver stilato una lista di nove nomi, le idee cominciarono a scarseggiare e il consiglio decise di rinviare la riunione e fermarsi per un tea break. Fu a questo punto che alcuni membri decisero di aggiungere la parola Tea alla lista...idea successivamente approvata da tutta l' assemblea.

Ogni anno nel mese di giugno la comunità di Tea celebra i Teapot Days: tre giorni di festa animati da parate, fuochi d' artificio e da un' immancabile esposizione di teiere che si conclude con l' elezione di "Ma and Pa Teapot".